domenica 8 giugno 2014

LA NASA RITORNA SULLA LUNA

Nel rapporto del Consiglio nazionale per la ricerca USA, diffuso mercoledì scorso, si afferma che lo scopo principale della ricerca nello spazio pilotata è il volo su Marte. Questa formulazione corrisponde agli scopi dichiarati dalla NASA.




Esistono due approcci alla soluzione di questo problema, ma la differenza sta nella posizione sull'ulteriore esplorazione della Luna e sul ruolo della cooperazione internazionale. Gli analisti suppongono che le discussioni sulla scelta dell'una o dell'altra via inizieranno nei prossimi tempi.

La preparazione del rapporto del Consiglio nazionale per la ricerca USA ha impiegato oltre tre anni. Esso oggi contiene 285 pagine e la stesura preliminare del rapporto è disponibile per poterlo scaricare gratuitamente. Il suo committente è stata l'Amministrazione nazionale per l'aeronautica e la ricerca dello spazio USA (NASA), mentre la motivazione è stata la necessità di stabilire un piano d'azione preciso riguardante i voli pilotati, all'interno del quale non agirebbero in modo così forte "cicli politici e altri fattori", come è stato diplomaticamente formulato nel documento.

Un piano del genere è già stato elaborato, ma se dovesse piacere o meno al committente non è una questione univoca. Lo scopo finale è il volo pilotato su Marte, che corrisponde ai piani resi noti in precedenza o, piuttosto, alle aspirazioni della NASA. Tuttavia l'itinerario verso il Pianeta Rosso è stato tracciato in un altro modo.

Le divergenze più grandi riguardano la Luna. L'attuale dirigente della NASA Charles Bolden ipotizza che il ritorno sulla Luna con una missione pilotata toglierà tempo, forze e mezzi preziosi cosicché non si riuscirà a raggiungere Marte nei tempi stabiliti, ossia entro la metà degli anni 2030. Gli autori del rapporto ipotizzano viceversa che lo sbarco sulla Luna aiuterà a collaudare le tecnologie che saranno utilizzate già durante il volo su Marte. Anzi secondo il parere dei membri della commissione che avevano compilato il rapporto senza la spedizione lunare non sarà possibile avviare quella marziana o, almeno, non così velocemente come pianifica la NASA.

La seconda divergenza è rappresentata dall'atteggiamento verso la cooperazione internazionale. La NASA è propensa verso i partner europei, mentre gli autori del rapporto propongono di prestare attenzione alla Cina. E' un dettaglio assai interessante sia dal punto di vista politico sia da quello tecnico poiché la Cina è maggiormente percepita come un concorrente delle aspirazioni spaziali degli USA anziché come un partner.

I curatori del rapporto hanno analizzato anche i compiti tecnologici e finanziari che bisogna risolvere per il volo su Marte. In particolare, hanno selezionato dieci tecnologie chiave che bisogna sviluppare in modo particolarmente attivo, con un accento particolare posto sull'elaborazione delle tecnologie d'atterraggio su Marte, protezione contro radiazioni e nuovi propulsori.

Inoltre gli autori si preoccupano che allo stato attuale il finanziamento dei programmi pilotati negli USA evidentemente è insufficiente. Per fare in tempo a collaudare tutte le tecnologie e ridurre i rischi è necessario aumentarlo del 5 percento ogni anno. Ciò dovrebbe essere sufficiente per raggiungere l'obiettivo finale.

Gli analisti fanno notare che il nuovo documento può diventare una base per le polemiche accese. Risulta che il rapporto pubblicato molto probabilmente disturba l'armonia e l'unità dei piani che invoca esso stesso. Anche il programma "Constellation", tristemente noto, lanciato in pompa magna e ridotto dopo il cambio della leadership del paese, prevede il ritorno sulla Luna come un gradino verso il volo su Marte. Dopo che fosse stato ridimensionato nel programma pilotato della NASA è spuntata una certa indeterminazione: anche se tutti quanti avessero parlato della spedizione marziana è rimasto incomprensibile come e quando attuarla. Il nuovo rapporto propone di ripristinare "Constellation", sempre che i piani marziani non vengano sommerssi dalle nuove discussioni sulla necessità di tornare sulla Luna.







Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_06_08/La-NASA-propone-di-tornare-sulla-Luna-3819/

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